Rituale dIstruzione: Trattasi di un rituale distruzione per lApprendista Libero Muratore appena iniziato, adottato nelle Logge operanti nel 1802. È un estratto dal Rituale Storico conservato nellesposizione dei cimeli storici di Parigi. Da notare che a quel tempo il Primo Sorvegliante era definito Primo Assessore, ed al posto dellattuale cappio veniva usata una catena. I Diaconi erano chiamati Accoliti. Tutti i Fratelli chiamati allintervento parlano stando in piedi ed allOrdine.
Y ISTRUZIONE:
- Oratore: Fr. 1° Sorv., vi è qualcosa fra voi e me?
- 1° Sorv.: Un culto, Fr. Oratore.
- Oratore: Qual è?
1° Sorv.: È un segreto.
Oratore: Qual è questo segreto?
1° Sorv.: La Massoneria.
Oratore: Siete voi Massone?
1° Sorv.: I miei Fratelli mi riconoscono come tale.
Oratore: Che cosè un Massone?
1° Sorv.: Un uomo libero e di buoni costumi, ugualmente amico del povero e del ricco, se essi sono virtuosi.
Oratore: Quali sono le disposizioni necessarie per diventare Massoni?
1° Sorv.: La prima è la purezza del cuore.
Oratore: E la seconda?
1° Sorv.: Una sottomissione cieca alle formalità prescritte per la ricezione.
Oratore (al 2° Sorv.): Quali sono state le formalità adottate per la vostra ricezione?
2° Sorv.: Io fui dapprima presentato da un amico virtuoso che, in seguito, ho riconosciuto per Fratello, poi fui condotto da sconosciuti in una sala attigua alla Loggia dove, dopo avermi chiesto se era mia ferma intenzione essere ricevuto Massone, mi si rinchiuse in un luogo segreto.
Oratore: Cosa rappresentava questo luogo?
2°Sorv.: Il centro della Terra ed il soggiorno della morte, al fine di insegnarmi che tutto proviene dalla Terra e deve ritornarvi. Che lUomo deve costantemente tenersi pronto a comparire davanti al Giudice Supremo. Che il profano che vuole essere ricevuto Massone deve, innanzi tutto, rinunciare ai vizi, al fine di non vivere più che per la virtù. Ed infine che la Terra è la materia inerte, od il più grossolano degli elementi che compongono lUniverso, e che è in essa che iniziano i viaggi emblematici, ed anche che dobbiamo sottomettere e purificare in noi la materia, vale a dire il corpo, al fine di disporci a purificare lo spirito, cioè lanima.
Oratore: Che faceste voi in questo luogo?
2° Sorv.: La professione della mia Fede, in seguito alla quale un Fratello mi mise nello stato in cui devessere ogni profano che aspira a diventare Massone.
Oratore: In quale stato foste messo?
2° Sorv.: Una benda copriva i miei occhi, ero né nudo né vestito, privo dei miei metalli, rinserrato in un pesante cappio che mi opprimeva. - Oratore: Perché avevate gli occhi bendati?
2° Sorv.: Per sottolineare le tenebre dellignoranza in cui vive ogni uomo che non abbia visto la Luce.
Oratore: Perché non eravate né nudo né vestito?
2° Sorv.: Per esprimere lo stato di debolezza delluomo, schiavo dei pregiudizi e dellerrore.
Oratore: Perché siete stato privato di tutti i vostri metalli e siete stato caricato di un pesante cappio?
2° Sorv.: I metalli erano lemblema dei vizi. Con ciò mi si insegnò che dovevo rinunciarvi per divenire Massone. Il cappio era il simbolo dei pregiudizi di cui mi dovevo liberare, come io lo fui del cappio al primo stadio della mia purificazione.
Oratore: Che vi fecero fare in questo stato?
2° Sorv.: Mi fecero intraprendere un lungo e penoso viaggio.
Oratore. Cosa indicava questo viaggio?
2° Sorv.: Altra cosa che non il senso proprio, ovvero la mia purificazione e la mia preparazione a ricevere i segreti importanti che dovevano essermi confidati. Esso inoltre ha un senso morale, e rappresentava tutte le vicissitudini della vita umana, dalla nascita alla morte. Esso aveva infine un senso fisico e misterioso, ed era limmagine della natura, e dava ai Saggi la chiave di tutti i segreti e delle più alte conoscenze.
Oratore: (al Segretario) Dove vi condusse questo viaggio?
Segret.: Ad una piscina salutare, da cui uscii libero dei ceppi che mi opprimevano. Allora un Amico mi spiegò una parte delle verità nascoste sotto gli emblemi di questo primo viaggio.
- Oratore: Che cosa si fece allora di voi?
Segret.: Dopo essersi assicurato che io persistevo nella mia risoluzione, questo Fratello mi fece continuare sulla mia strada.
Oratore: Quali ostacoli vi trovaste?
Segret.: Un braciere ardente si trovava dinanzi a me, ed io fui costretto ad attraversarlo.
Oratore: Che cosa significava quel braciere?
Segret.: La violenza delle passioni e la foga della gioventù, che sono altrettanti ostacoli alla perfezione morale delluomo.
Oratore. Che cosa vi accadde alluscita da questo terzo elemento?
- Segret.: Un Fratello mi presentò una bevanda amara, simbolo del dispiacere e dei disgusti che luomo prova in questa vita, e che il Saggio sopporta senza lamentarsi. In seguito fui invitato a proseguire nel mio cammino.
Oratore: Cosa sopportaste in questo terzo viaggio?
Segret.: Fui posto nella regione dellAria: la folgore, la grandine, e tutti gli sconvolgimenti meteorologici si scatenarono intorno a me, ed infine a questa tempesta succedette la calma più assoluta e profonda.
Oratore: Cosa significava questa tempesta?
Segret.: Essa rappresenta le incertezze che prova luomo in età matura, proprio al termine della propria vita.
Oratore: Che vi accadde in seguito?
Segret.: La mia guida mi lasciò continuare da solo la mia strada, ed io mi ritrovai alla porta del Tempio.
Oratore: Cosa vi trovaste?
Segret.: Due Fratelli che mi fermarono e che, dopo essersi assicurati che io ero passato in mezzo agli elementi Terra, Fuoco ed Aria, mi fecero conoscere gli obblighi che dovevo contrarre, dopo di che mi fecero battere tre forti colpi.
Oratore: Cosa significavano questi tre colpi?
Segret.: Domandate e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto.
Oratore: Cosa vedeste quando entraste?
M.d.C.: Nulla, Fratello Oratore.
Oratore: Cosa vi fecero?
M.d.C.: Il Venerabile mi pose diverse domande a cui io risposi, dopo di che, con il consenso di tutti i Fratelli, egli mi fece condurre allAltare, perché assumessi i miei obblighi.
Oratore: Come li accettaste?
M.d.C.: In piedi sul terzo gradino dellAltare, la mano destra sulla Bibbia e su una spada, mentre la sinistra teneva la punta di un compasso sul mio cuore.
Oratore: Che fece in seguito il Venerabile?
M.d.C.: Egli mi accordò la Luce.
- Oratore: Cosa vedeste in quel momento?
M.d.C.: Le tre sublimi Luci della Massoneria: il Sole, la Luna ed il Maestro della Loggia.
Oratore (allex M.V.): Che rapporto vi è tra questi due astri ed il Maestro della Loggia?
Ex M.V.: Come il sole presiede al giorno e la Luna alla notte, così il Maestro presiede alla Loggia per illuminarla.
Oratore: Cosa vedeste in seguito?
Ex M.V.: Tre oggetti preziosi, emblemi dei nostri doveri.
- Oratore: Quali sono questi oggetti?
Ex M.V.: Una Bibbia, che contiene ciò che noi dobbiamo a Dio. Un tronco, destinato a ricevere i soccorsi che dobbiamo ai nostri Fratelli. Una spada, per ricordare la punizione che attende gli spergiuri.
Oratore: Cosa fece allora il Maestro della Loggia?
Ex M.V.: Mi fece avanzare allOriente, e mi fece ripetere i miei obblighi, dopo di che egli mi diede i segni, la parola ed il toccamento del grado di Apprendista Libero Muratore.
Oratore (allEsperto): Datemi il segno.
Esperto: (esegue). - Oratore: Cosa significa questo segno?
Esperto: Che io preferirei avere la gola tagliata piuttosto che rivelare i segreti della Massoneria.
- Oratore: Date il toccamento al Fr. M.d.C.
Esperto: (esegue).
M.d.C.: (ricevuto il toccamento) Esso è giusto, Fr. Oratore.
Oratore (allEsperto). Datemi la parola.
Esperto: Io non lho ricevuta in questo modo: datemi la prima lettera ed io vi darò la seconda.
Oratore/Esperto: B\ O\ A\ Z\ .
Oratore: Cosa significa questa parola?
Esperto: Forza.
Oratore: Che fece allora il Venerabile?
Esperto: Mi rivestì di una veste bianca, emblema dellinnocenza, mi diede dei guanti dello stesso colore, raccomandandomi di non insozzarne mai la purezza, mi fece riconoscere dai Fratelli Sorveglianti, ed infine mi proclamò Apprendista Massone della Loggia e di Misraim.
Oratore (al Primo Sorvegliante): Cosa intendete con la parola Misraim?
1° Sorv.: È il nome che le Scritture danno al primo figlio di Cam, che nel corso della divisione dellUniverso andò a stabilirsi sui bordi del Nilo, dove fondò il regno dEgitto, chiamato anche Misraim nelle scritture. La storia profana dà il nome di Menès a questo figlio del figlio di Noé.
Oratore: Che rapporto vi è tra Egitto e Massoneria?
1° Sorv.: La Massoneria, cioè la verità della morale e la conoscenza della natura e delle sue leggi. Queste furono conservate in Egitto dai Saggi, che le nascosero accuratamente al volgo rivestendole di emblemi ingegnosi. Fu così che esse furono portate dalle rive del Nilo a tutti i popoli del mondo, dove esse hanno più o meno perso il loro carattere ed il loro scopo originale. Esse ci sono state trasmesse dai primi Massoni sotto il nome di Misteri o di Iniziazioni.
- Oratore: Cosè che compone una Loggia?
1° Sorv.: Tre la governano, cinque la compongono, sette la rendono giusta e perfetta.
Oratore: Quali sono questi tre?
1° Sorv.: Il Venerabile ed i suoi due Sorveglianti.
Oratore: Perché avete detto che tre la governano?
1° Sorv.: In senso proprio, perché questi tre Muratori furono impegnati nella costruzione del Tempio di Salomone. In senso figurato, perché luomo si compone di corpo, spirito ed anima, che è lintermediario od il legame che unisce gli altri due.
Oratore: Perché cinque la compongono?
1° Sorv.: Perché luomo è dotato di cinque sensi, tre dei quali sono essenziali e necessari ai Massoni, cioè la vista per vedere il segno, il tatto per ricevere il toccamento, e ludito per intendere la Parola. In senso proprio essi rappresentano i cinque luminari della Loggia.
Oratore: Perché infine sette la rendono giusta e perfetta?
1° Sorv.: Perché vi sono sette Ufficiali principali in unOfficina, ed anche perché questo numero racchiude in sé dei grandi e sublimi Misteri. Esso raffigura lunione dei tre principi ai quattro elementi, fa allusione ai sette giorni che lOnnipotente impiegò per la Creazione dellUniverso, rappresentati figurativamente dai sette anni in cui durò la costruzione del Tempio. Esso ricorda le sette sfere celesti, a cui corrispondono i sette giorni della settimana, i sette metalli perfetti, i sette colori fondamentali ed i sette toni armonici.
Oratore (allEx M.V.): Perché in questa progressione misteriosa non iniziate da Uno?
Ex M.V.: Perché lunità non è un numero, ma il generatore ed il principio di tutti i numeri. È il simbolo della Perfezione e dellOnnipotenza, e rappresenta lEssere increato. Mentre i numeri della serie massonica ricordano le Sue sublimi Opere, vale a dire le meraviglie della Creazione.
Oratore: Che forma ha la vostra Loggia?
Ex M.V.: Un quadrato lungo.
Oratore (al 2° Sorv.): Qual è la sua lunghezza?
2° Sorv.: Dal Levante allOccidente.
Oratore: E la sua larghezza?
2° Sorv.: Dal Mezzogiorno a Settentrione.
Oratore: La sua altezza?
2° Sorv.: Dalla Terra al cielo.
Oratore: La sua profondità?
2° Sorv.: Dalla superficie della Terra al suo centro.
Oratore: Perché queste dimensioni?
2° Sorv.: Perché la Massoneria è Universale.
Oratore: Perché è posta dal Levante allOccidente?
2° Sorv.: Perché tutte le Logge sono venute dallOriente, ed è così che sono disposti tutti i Templi massonici.
Oratore (al Segretario): Cosa sostiene la vostra Loggia?
Segret.: Tre grandi Colonne, che si chiamano Saggezza, Bellezza e Forza.
Oratore: Chi rappresenta la Saggezza?
Segret.: Il Maestro della Loggia, che occupa lOriente perché di là dirige gli operai e mantiene larmonia della Loggia.
Oratore: Chi rappresenta la Bellezza?
Segret.: Il Primo Sorvegliante, allOccidente.
Oratore: Chi rappresenta la Forza?
Segret.: Il Secondo Sorvegliante, al Mezzogiorno.
Oratore: Perché li chiamate Bellezza e Forza?
Segret.: Perché la Bellezza e la Forza sono la perfezione di tutto. La Saggezza inventa, la Bellezza e la Forza sostengono.
Oratore (rivolto al M.d.C.): Comè coperta la vostra Loggia?
M.d.C.: Da una volta celeste disseminata di stelle, dove brillano due grandi luminari che dissipano lungi le nubi.
- Oratore: A che dovete tutte le vostre conoscenze?
M.d.C.: Alla mia perseveranza, al Lavoro ed alle lezioni dei miei Fratelli.
Oratore (rivolgendosi allOrdine al M.V.): Maestro Venerabile, listruzione in grado di Apprendista Libero Muratore è così completata. Ora la Loggia è ai vostri comandi.